General Motors ammette: "Abbiamo usato cadaveri nei crash test"!!

I cadaveri venivano usati "in test che avrebbero provocato lesioni troppo pericolose sui volontari". Esisteva quindi un gruppo di "volontari". Persone che si sottoponevano a crash test per migliorare la sicurezza delle vetture. Un fatto sempre negato da tutte le case automobilistiche e ora confermato.

Ma da dove arriva questo documento? Incredibile ma vero: direttamente dal sito ufficiale gm.com, dove, nell'ambito del lungo ricordo in ricordo di Harold Mertz, scienziato che ha perfezionato i manichini usati nei crash test, affermano apertamente quanto appena riportato.

Insomma, non si sono ancora placate le accuse all'Università di Graz, rea di aver utilizzato cadaveri umani in esperimenti diretti a migliorare la sicurezza automobilistica, che la tragica telenovela si arricchisce di una nuova puntata. Si è saputo infatti solo da poco che dalla metà degli anni novanta scienziati dell'"Istituto per la sicurezza dei veicoli" dell'università tecnica di Graz, in collaborazione con il locale l'istituto di medicina legale, avrebbero utilizzato circa 20 cadaveri per effettuare studi sul movimento di testa e collo nei crash-test.

Per il resto ormai è cosa nota che i morti, nel linguaggio scientifico definiti Pmhs (Post Mortem Human Objects), venivano messi sulle macchine per gli esperimenti e mandati a sbattere contro un ostacolo fisso ad una velocità di 10-15 chilometri all'ora. In questo modo - hanno spiegato più volte i ricercatori - studiando il comportamento dei cadaveri è possibile perfezionare i "dummies", rendendo sempre più sofisticati i manichini snodati a grandezza naturale e muniti di sensori elettronici, usati in tutto il mondo per migliorare la sicurezza del traffico.

Il punto è un altro. E' giusto scandalizzarsi quando c'è di mezzo la ricerca scientifica? Non entriamo nel merito, ma secondo un'indagine del Los Angeles Times, l'università locale può disporre di qualcosa come 175 cadaveri l'anno per la ricerca. E questo fin dagli anni cinquanta (tanto per capirci attualmente 11 mila persone hanno dato il consenso all'università per disporre del loro corpo dopo la morte). Cadaveri che vengono usati per molti scopi, e non solo nei laboratori di anatomia per addestrare i medici. Secondo l'inchiesta del Los Angeles Times, ci sarebbe un vero e proprio mercato di corpi. E non si tratta di illazioni visto che attualmente l'Ucla si è vista arrestare uno dei suoi dipendenti (Henry Reid, un imbalsamatore che era stato assunto nel 1997), per aver venduto in California alcuni defunti.

Solo una cosa è certa: i tanto decantati "Oscar" o "Dummies", i manichini usati nei crash test, per quanto ormai costino oltre 100 mila dollari l'uno, sono ancora molto lontani dalla perfezione. Soprattutto per quanto riguarda gli arti. Così braccia e gambe vengono ancora prelevati da cadaveri (previo permesso dai parenti dei defunti) per mandare avanti la ricerca . La posizione degli scienziati che lavorano in questo settore è la solita: "Questi test sono fondamentali per rendere più sicure le auto". Vero. Ma le speranze che il traffico di questi organi si razionalizzi, per ora, sono tutte legate al lavoro di Angus Fallace, ortopedico dell'università di Nottingham, che in collaborazione con altri istituti Usa sta mettendo a punto un piede artificiale identico a quello vero, da usare nei crash test.

che ne pensate?

Che schifo io al posto dei cadaveri nei crash ci metterei VIVI i terroristi, gli assassini, i pedofili e gli stupratori

concordo con quanto dice MASSIMO, ma anche con la posizione degli scienziati.. a qualcuno lo dobbiamo se le auto del giorno d'oggi sono tanto sicure.. la vedo come una specie di donazione degli organi..

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Scritto da: Tommy83 20/05/2005 0.39
concordo con quanto dice MASSIMO, ma anche con la posizione degli scienziati.. a qualcuno lo dobbiamo se le auto del giorno d'oggi sono tanto sicure.. la vedo come una specie di donazione degli organi..

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Il problema non è questo.

Per i crash test esistono i manichini da poter usare. I manichini non sono dei semplici pezzi di plastica di forma umana ma sono degli strumenti costosissimi (uno solo può arrivare a costare anche un Miliardo di vecchie lire) ed elaboratissimi, rivestiti di un particolare tessuto che riproduce le ferite umane in seguito ad un crash test.

Quindi la GM ha utilizzato sti manichini solo per risparmiare dato che è molto meno dispendioso procurarsi il cadavere di un barbone oppure acquistare il corpo di un defunto da quelle famiglie che non hanno un soldo nemmeno per i funerali.

la cosa è un po' disgustosa ma, come dici tu e non posso fare altro che darti ragione, tutto ciò aveva un fine nobilissimo e cioè quello di salvare la pellaccia a miliardi di automobilisti nel mondo rendendo più sicure le nostre quattroruote.

Mamma mia a che livello...
Non ci sono parole,ma solo un profondo sdegno...

in che mondo viviamo!!!!

Sono senza parole....

da una parte sinceramente sono sdegnato, pero' devo ammettere che usare morti per fare i test (soprattutto per fare in modo che non ce ne siano altri di "morti")mi pare uno scopo plausibile...
Mi fa piu' incaxxare e sdegnare quando si testano veleni e nuove armi batteriologiche su villaggi sperduti dove ci sono donne e bambini, attribuendo poi la colpa a errori umani...tanto noi siamo fessi, ci vorrebbero far bere queste cose.
Se usano i morti per trovare nuove cure e medicinali non ci impressiona, se li usano per fare dei crash test rivolti a salvaguardare gli esseri umani ci sdegna...siamo un po' confusi, io compreso, secondo me....

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Scritto da: Golfman 19/05/2005 21.35
(tanto per capirci attualmente 11 mila persone hanno dato il consenso all'università per disporre del loro corpo dopo la morte). Cadaveri che vengono usati per molti scopi, e non solo nei laboratori di anatomia per addestrare i medici.

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Beh tutta la faccenda colpisce molto.. però, come riportato, ci sono persone che decidono di mettere a disposizione il proprio corpo una volta defunti (sapendo che potrà servire per la medicina o cmq per altri scopi scientifici), e lo fanno consapevolmente, è una propria scelta... per cui boh.. nel senso.. se va bene a loro "sta bene" anke a me, non mi scandalizzo più di tanto. Scelta loro...

Infatti se sta bene a loro...

non penso sia il caso di scandalizzarsi tanto : i corpi delle persone defunte sono sempre stati usati per scopi scientifici. E' che ogni volta che si scopre qualcosa che per noi è "nuovo" scoppia la caffettiera.......
Ma dove pensate siano stati sperimentati tutti i medicinali che usiamo prima che sulle cavie vive ? E tutto ciò che riguarda la sicurezza di tutti i giorni ( isolanti elettrici, resistenza ai corrosivi e chi più ne ha più ne metta.... ) ? Certo, venirlo a sapere così, sotto la luce di uno scandalo che riguarda persone disoneste e che lucrano su 'ste cose, fa venire qualche brivido, ma non facciamoci prendere dai soliti e antipatici toni scandalistici dei soliti giornalisti da strapazzo......
Io personalmente il giorno che non ci sarò più se sarò ancora cosciente ( in qualche modo, chissà quale..... ) sarò ben contento che il mio corpo possa servire a qualcosa di utile per il prossimo, tanto per metterlo sotto terra..........
Sempre meglio che farlo esplodere in un autobus o in una stazione.........
Unica pretesa da parte mia : non usatelo per sperimentare armi, altrimenti m'incazzo come una biscia !!!!

mi fa piacere vedere che molti abbiano un atteggiamento positivo al riguardo.. golfman, da sconvolto, ha accettato quest'idea e mi ha detto che anche lui farà da cavia in futuro...

anke io direi di mettere i terroristi, i kamikaze, visto ke si divertono tanto a farsi saltare in aria, basta dirgli ke dietro il muro ci sono i capi di stato e vedi come si schiantano

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Scritto da: Tommy83 20/05/2005 0.39
concordo con quanto dice MASSIMO, la vedo come una specie di donazione degli organi..

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Piu' che altro è stata una donazione di ossa... xkè kissà ke macello...

ke skifo...

E difficile dare un giudizio a questo evento, ma d'altra parte, ricordiamoci che tempo fa non esistevano i Dummies (penso si scriva così) evoluti, percui "l'unica" strada realistica erano i cadaveri. Comunque penso che GM ha "scandalizzato" ammettendo ciò che ha fatto, ma le altre case automobilistiche, tacendo, non significa che non si siano comportate allo stesso modo. La sicurezza attiva e passiva penso interessi tutti i costrotturi di auto.

ma scusate un attimo magari sto per sparare una grandissima cazzata, ma un corpo morto, a secondo della sollecitazione che gli viene data, non ha una diversa reazione rispetto ad un corpo di uno vivo?!!?Secondo voi non è così??
Invece per quanto riguarda un piccolo commento su quello scritto da golfman, si è vero si potrebbe pensare ad andare a definirlo una cosa orrenda, ma se andiamo ad analizzare fino in fondo è come se fosse una donazione di organi come ha già scritto Massimo, con uno studio su un corpo se ne possono salvare centinaia e centinaia in più!!

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Scritto da: NitrousOx 19/07/2005 8.41
ma scusate un attimo magari sto per sparare una grandissima cazzata, ma un corpo morto, a secondo della sollecitazione che gli viene data, non ha una diversa reazione rispetto ad un corpo di uno vivo?!!?Secondo voi non è così??
DIM]

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cakkio mi sa ke c'hai ragione, pensandoci.. magari nn so, gli danno un emolliente o cmq qlcs x rendere la pelle "realistica".. boh.. nn penso ke fanno il crash col cadavere appena morto.. nn saprei.. qst domanda merita ricerca