La nuova Golf elettrica è stata presentata al cancelliere tedesco Angela Merkel insieme ad altri modelli a emissioni zero della Casa di Wolfsburg.
La Golf alla spina. La media tedesca è stata trasformata per marciare a corrente: l'elettromotore da 85 kW (115 CV) è montato davanti al posto dei tradizionali TSI e TDI. Secondo le prime rilevazioni offre una coppia massima di 270 Nm e consentirebbe di raggiungere una velocità massima di 140 km/h. L'autonomia dichiarata è pari a 150 km grazie alle batterie agli ioni di litio, che hanno una capacità di 26,5 kWh. Quest'ultime sono state collocate nel bagagliaio, con l'effetto di aver ridotto la capacità di carico, che passa pertanto da 350 litri a 237 litri. Rispetto a una Golf tradizionale, la nuova Golf blue-e-motion pesa oltre 205 kg in più, arrivando a 1.545 kg, mentre le dimensioni non cambiano: è lunga 4,2 metri, larga 1,78 e ha un passo 2,58 metri.
Al via dopo il
2013. Saranno 500 le vetture impegnate nelle prove previste l'anno prossimo. Ma la produzione in larga scala della Golf blue-e-motion inizierà soltanto tra tre anni, dopo il debutto della prima elettrica di Volkswagen, la piccola citycar Up blue-e-motion. Dopo quella data, nei piani del costruttore tedesco, si aggiungerà alla gamma di veicoli ecologici anche la Jetta elettrica, che come le sorelle porterà la denominazione blue-e-motion. Ma prima della Golf elettrica arriveranno, sempre nel 2013, le versioni ibride sia della Golf sia della Passat.