Sequestrati gli antifurti da applicare sulla vettura!

ci mancava anche questa! . Questa notizia l'ho letta su Repubblica!

Sotto sequestro gli antifurti per autoveicoli "block shaft" e "blindocar". Ad effettuare il sequestro, presso le aziende produttrici, è stato il personale del nucleo speciale della guardia di finanza su disposizione del gip Aldo Esposito e su richiesta del pm Antonio Clemente della Procura della Repubblica di Napoli. Il provvedimento è stato eseguito a Napoli e Bari.

Il motivo è che tali congegni, secondo quanto fanno sapere gli inquirenti, risultano essere difformi alle direttive europee: la 95/56 che riguarda i dispositivi di protezione contro un impiego non autorizzato dei veicoli a motore e la 92/56 che riguarda la sicurezza generale dei prodotti. In sostanza tali antifurti mancherebbero dei requisiti fondamentali che potrebbero pregiudicare la sicurezza del guidatore e, più in generale la circolazione stradale.

Tali direttive europee impongono il divieto di installare in maniera permanente gli antifurti meccanici sul piantone dello sterzo, in quanto l'eventuale installazione sulle autovetture di tali dispositivi non assicura gli standard di sicurezza previsti dalle normative comunitarie e nazionali. Le direttive prevedono, dunque che i dispositivi di protezione devono essere installati dal costruttore prima della vendita al dettaglio.

Le indagini del Nucleo Speciale Tutela Concorrenza e Mercato della guardia di finanza, dirette dal colonnello Albano, hanno accertato la pericolosità di tali apparecchiature, in quanto l'applicazione di tali dispositivi è consentita alle sole case costruttrici di automobili che ne potranno chiedere l'omologazione sulla base delle prove di collassamento dello sterzo e degli esiti dei "crash test" eseguiti sulle autovetture.

"Con la norma europea, recepita nella legislazione nazionale -spiegano in una nota gli investigatori- si intende evitare che, in caso di collisione frontale, il piantone del volante si comporti come una lancia con conseguenze gravissime". La direttiva europea 95/56 fa sapere infatti che il dispositivo "deve essere realizzato in modo che sia indispensabile disinnestarlo per consentire l'avviamento del motore con il comando normale".

"Ciò per impedire -spiegano ancora gli investigatori- ad un guidatore distratto, ma si pensi al caso di utilizzo da parte di terzi di avviare il motore e partire velocemente senza disinserire il dispositivo e, quindi, senza poter controllare l'autovettura".


Le indagini del nucleo speciale della guardia di finanza sono ora volte ad accertare se, in passato, si siano effettivamente procurate lesioni a causa di tali congegni. Gli elementi in possesso dell'autorità giudiziaria saranno ora messi a disposizione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e delle altre autorità competenti, per il ritiro dal mercato di tali antifurti. I "block-shaft" e i "blindocar" sono molto diffusi in Campania e Puglia, ma molti se ne trovano nel resto d'Italia. In 10 anni ne sono stati venduti circa 100 mila.

sono senza parole

Quindi dobbiamo lasciare alle case costruttrici mettere questi antifurti???? ma se le golf si aprono come la Uno 1.4 che avevo prima!!! Tutta questa storia mi sa ke è venuta fuori perkè c'è qualcosa sotto. Certo ke le normative europee mi fanno ridere, lasciano circolare liberamente le seicento (che se hanno un impatto frontale con un cassonetto dell'immondizia si autodistroggono!!!) e poi nn vogliono che si monti un dispositivo del genere la tua vettura non è più sicura?

Evviva la lo Stato Italiano :YA: