> > C'è una suorina in una stanzetta in un convento e
> > > > lavora a maglia allegramente: lavora a maglia
dalla
> > > > mattina alla sera, perché ormai è vecchia e
> > > > praticamente non fa altro che sferruzzare e
> > > > pregare...
> > > > Improvvisamente, a tarda sera, quando il suo
lavoro è
> > > > ormai molto lungo, le cade un punto e parte la
> > > > smagliatura che percorre l'intero lavoro.
> > > > L'anziana suorina assume un'espressione
corrucciata
> > > > ed esclama:
> > > > "Accipicchia, mi è caduto un punto!"
> > > > A questo punto si mette la mano sulla bocca,
stupita
> > > > della sua stessa audacia, e riflette:
> > > > "Accidenti, ho detto accipicchia!
> > > > Numi, ho detto accidenti,
> > > > Caspita, ho detto numi,
> > > > Maledizione, ho detto caspita,
> > > > Cacchio, ho detto maledizione,
> > > > Oh, cazzo, ho detto cacchio,
> > > > Oh, figa ho detto cazzo,
> > > > E VAFFANCULO, NON VOLEVO NEANCHE FARE LA
SUORA!!!"
> > > >
> > > >
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
> >Diversi uomini ignudi chiacchierano piacevolmente
in una sauna,
quando
> > >all'improvviso un telefonino si mette a
suonare...
> > >
> > > - Pronto, caro, sono davanti ad un negozio di
pellicce, hanno un
visone
> > >
> > >magnifico, a un prezzo incredibile... Che dici,
lo compro?
> > >
> > > - OK... comprati il tuo visone.
> > >
> > > - Oh, grazie amore mio. Ah, sai, passando
davanti al
concessionario
> > >
> > >Mercedes ho visto l'ultimo coupe': interni in
pelle, vernice
> >metallizzata...
> > >
> > >solo 170 milioni. Non voglio abusare della tua
gentilezza, ma cosa
ne
> >pensi?
> > >
> > > - Va bene, OK, OK, comprala!
> > >
> > > - Grazie amore mio. A proposito, ti ricordi il
nostro ultimo
viaggio
in
> > >
> > >costa azzurra? Ricordi la casa sul promontorio,
quella con piscina
e
> >campo
> > >
> > >da tennis? E' in vendita a soli 700 milioni... e'
un vero
affare...
> > >
> > > - Va bene, compra anche la casa...
> > >
> > > - Amore mio...e' il piu' bel giorno della mia
vita! Tu sei
meraviglioso,
> >ti
> > >
> > >amo! A stasera.
> > >
> > > - A stasera, cara.
> > >
> > > L'uomo riattacca, sorride soddisfatto, poi alza
la mano e,
sventolando
> >il
> > >
> > >telefonino, grida:
> > >
> > > - DI CHI E' QUESTO CELLULARE???
> > >
>
>+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
++++
+
> > >> Preti e Saponette
> > >>Due preti vanno a fare la doccia. E' tardi. Si
spogliano ed
entrano
> > >>nelle
> > >>docce ma si accorgono che non c'e' sapone. Padre
John dice: "Io
ho
> > >>del
> > >>sapone in camera, vado a prenderlo." Essendo
tardi non si cura di
> > >>coprirsi
> > >>pensando di fare presto. Prende due saponette,
una per mano e si
> > >>riavvia
> > >>verso le docce. A meta' corridoio vede tre suore
che si
avvicinano.
> > >>Non
> > >>avendo dove nascondersi si accosta al muro e si
blocca come una
> > >>statua. Le
> > >>tre suore si avvicinano commentando quanto e'
ben fatta.
> > >>Improvvisamente una suora allunga una mano e gli
tira l'uccello!
> > >>Il prete preso alla sprovvista si fa sfuggire
una saponetta!
> > >>La seconda suora: "Ehi, e' un distributore di
saponette!" e per
> > >>avvalorare
> > >>la sua teoria anche lei gli tira l'uccello ed il
prete lascia
> > >>l'altra
> > >>saponetta.
> > >>La terza suora tira una volta: niente! tira due:
niente!
> > >>Comincia a fare avanti e indietro ed urla
contenta:
> > >>" Guardate: c'e' anche il sapone liquido!!!"
+i