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Guida: installazione Luci Porta "Aperta"

Ultimo Aggiornamento: 04/08/2016 20:14
02/03/2007 09:25
 
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Ecco qui
risultato per golf 5-6 :


Allora per il momento la scrivo qui come messaggio, poi dopo le opportune correzioni che VOI mi userete la cortesia di segnalare, magari la mettiamo negli approfondimenti.

Luci segnalazione porta aperta
VW Golf V
Testato su “Comfortline 1.9 TDI del 2006” – le foto si riferiscono a questo modello
Costo: 10 € per ogni lampada (ne servono 2 oppure 4), 1 € circa per 2 metri di piattina elettrica
Daniele Giustivi - marzo 2007
(un particolare ringraziamento a Sergio di Torino, per i preziosi suggerimenti e i consigli)


Come ben sanno tutti i possessori di Golf serie V, nelle parte bassa delle portiere sono inseriti dei semplici catarifrangenti rossi



unica segnalazione di “porta aperta” per chi sopraggiunge da dietro.
Spronato da Sergio, che ha realizzato per primo questa modifica, anch’io ho deciso di sostituire i catarifrangenti con delle vere luci (come sulla IV) che assolvono al doppio compito di segnalare la “porta aperta” e di illuminare il terreno dove stiamo per appoggiare i piedi.

Si tratta di un’attività che richiede, nel caso di una 5 porte, 5 o 6 ore di lavoro: considerate però che ogni portiera può essere lavorata singolarmente in giorni differenti, quindi in realtà non dovrete andare in giro senza i pannelli e nemmeno giocarvi un’intera domenica pomeriggio ?

Non ho riscontrato particolari difficoltà, però come sempre un minimo di manualità è d’obbligo. Inoltre dovete per forza possedere un tester/multimetro (anche analogico, del nonno, va bene), attrezzi vari “normali”, varie misure di cacciavite Torx, cavo ODB II CAN BUS e software VAG-COM (il che implica che abbiate e sappiate usare anche un computer!).
La parte informatica di programmazione delle due centraline/porta della GolfV è assolutamente necessaria se volete accendere le luci delle portiere anteriori, mentre per le posteriori non è richiesta alcuna modifica in quanto trattasi di intercettare un mero contatto elettromeccanico.
Consiglio inoltre di avere un buon saldatore elettrico a stagno, nastro isolante, fascette e tubetto termorestringente.

Naturalmente prima di mettervi a smontare i pannelli porta, perché è questo che dovrete fare, sarà necessario procurarsi 4 “lampade spia” e un paio di metri di piattina rosso/nera di sezione sufficiente a sopportare il carico di una lampadina da 5W, quindi poco meno di mezzo Ampere.
Attenzione, NON esagerate con la dimensione del cavo per evitare problemi: se è troppo grosso, non potrà infilarsi negli spinotti di serie; inoltre un cavo troppo grosso farà spessore e il pannello si rimonterà male.

Ecco le foto del materiale: (2 o 4 lampade spia codice VW 1K0 947 411 A)





carine non trovate?
Questa è accesa



***********************
La plafoniera originale VW è dotata di connettore per l’alimentazione “a spinetta”,



io NON sono stato capace di procurarmi la “femmina”, ma forse qualcuno più bravo di me ci riuscirà. Non sapendo come fare per collegare il cavo elettrico, ho tagliato la piattina a spezzoni di 50 cm circa, poi ho aperto (rompendolo con attenzione) un lato del connettore in modo da scoprire i due contatti elettrici





A questo punto, dopo aver individuato la corretta polarità, (si, la polarità – vedi le foto - come al solito VW ha inserito un diodo all’interno della plafoniera, in serie alla lampadina) ho saldato uno degli spezzoni di piattina



Tutta l’operazione va ripetuta 2 o 4 volte, cioè per tutte le plafoniere che si vogliono installare.



Ora che abbiamo preparato le 2 o 4 plafoniere, è possibile iniziare a smontare il pannello di una portiera; io ho incominciato con l’anteriore destra.
Con il cacciavite torx, svitare le due viti che si trovano nella parte inferiore. In questa fotografia



si intravedono tre asole nere, quella centrale è finta mentre le viti sono inserite nei due fori laterali (uno dei due è vicinissimo al catarifrangente).
Tolte le viti, occorre smontare la maniglia



che si toglie facendo leva DELICATAMENTE con un cacciavite piatto un po’ grosso, oppure con una paletta di legno sottile tipo quelle che usano i medici per far aprire la bocca e tenere bassa la lingua ai bambini ?
Sono ora visibili due viti torx bianche, un po’ più grosse delle altre, svitatele.







Resta ancora una sola vite, questa qui:





In totale dovreste aver tolto 5 viti, 3 nere e 2 bianche.
Se il conto torna e il pannello ancora non si stacca… ? non preoccupatevi, ci sono ancora 5 “tappi” a pressione che tengono.



(questo è il pannello lato guida, ma l’altro è simmetrico)
I tappi utilizzati sui pannelli porta della VW sono intelligenti e non del tipo “se tiri mi spacco”, ecco come fare per non romperne neanche uno!
Infilando le dita tra pannello di plastica e telaio in metallo, si riesce a guadagnare qualche millimetro e ad intravedere i tappi.



Tappo in primo piano



chiuso



aperto



NON tirate “alla morte”, bensì infilate il cacciavite DI PIATTO tra i due dischi bianco/nero del tappo, quindi ruotate di circa 1/8 di giro il cacciavite.



In questo modo il tappo si “sfila”di circa 1 cm o poco meno: a questo punto basta una leggerissima trazione verso l’esterno per farlo sganciare ed uscire intatto dal foro nella lamiera del telaio della portiera (se avete eseguito correttamente la sequenza, il tappo resterà attaccato al pannello di plastica).
Ripetete l’operazione per i 5 tappi della porta anteriore e i 5 della posteriore.
Sfilare verso l’alto il pannello, esercitando una moderata trazione e contemporaneamente tirando verso l’esterno il pannello di plastica.
*******************************************************
Assumiamo che siate riusciti a separare senza problemi il pannello porta ?
Ci sono ancora due aggeggi che vincolano il pannello alla portiera:
Il cavetto in acciaio del tirante del bloccaggio chiusura



e il connettore elettrico che va al pulsante dell’alzavetro



Dopo aver sganciato anche questi ultimi impedimenti, ecco finalmente il pannello porta “a nudo”



Naturalmente qualcuno avrà anche l’altoparlante dei medi, oppure altri accessori (quali??) che io no ho, ma a grandi linee sarà fatto così.



Togliete il catarifrangente agendo sulle due mollettone in plastica



e liberate il “buco”!



Inserite la plafoniera e fate agganciare le mollettone in ferro





Siamo a buon punto, ora possiamo collegare i fili di alimentazione.
Individuate il connettore grigio



posto pressappoco al centro della portiera, agganciato meccanicamente sul blocco del motorino alza vetro.
Agendo sul gancino grigio, abbassare la “leva” viola ed estrarre il connettore tirandolo verso l’esterno.
Far scorrere la piastrina viola ed estrarre il porta contatti bianco dal contenitore grigio



Adesso bisogna intervenire sulla programmazione della centralina ed abilitare la funzione “Door Exit/Warning Light”.
Ovviamente la programmazione VAG-COM la faremo contemporaneamente per la portiera destra e per la sinistra!
(accendere il pc, collegare il cavo ODB-II alla porta USB e alla presa diagnostica della GolfV, accendere il quadro, eseguire VAG-COM)
premere il pulsante "Select"
selezionare (nella riga in alto) la sezione "Chassis"
--------------------------------------------
selezionare 42-Door Elect, Driver
premere il pulsante "Coding - 07"
prendere nota del numero presente nella casella "Software Coding (0 - 8388607):"
aggiungere a quel numero il valore "64"
ad esempio io avevo scritto "0000180" che ho cambiato in "000244"



premere il pulsante "Do It!"
premere il pulsante "Close Controller, Go Back - 06"
--------------------------------------------
selezionare 52-Door Elect, Pass.
premere il pulsante "Coding - 07"
prendere nota del numero presente nella casella "Software Coding (0 - 8388607):"
aggiungere a quel numero il valore "64"
ad esempio io avevo scritto "0000180" che ho cambiato in "000244"
premere il pulsante "Do It!"
premere il pulsante "Close Controller, Go Back - 06"
premere il pulsante "Go Back"
premere il pulsante "Exit"
Sulla mia Golf, i contatti “buoni” si sono rivelati essere il 18+ e 19-, mentre sulla Golf di Sergio erano l’1 e il 2.



Purtroppo dovete cavarvela da soli e trovare autonomamente la piedinatura corretta, ma suvvia, sono solo due fili ?
Qui potete vedere COME fare per il contatto: spelate circa 2 cm di filo e mettere a nudo il rame, quindi infilate il rame nudo nel connettore. Non dovete preoccuparvi di corto circuiti, in quanto il connettore è “guidato” ed isolato, quindi state tranquilli ?



Nella foto vedete i cavi nei morsetti 1 e 2, combinazione che poi si e rivelata errata (per la MIA Golf).
Un pezzetto di nastro isolante



terrà a bada il cavo che avete aggiunto, fintanto che non inserirete il connettore bianco nel suo contenitore grigio



*********************************************
Non resta altro da fare che rimontare il tutto, ovviamente procedendo a ritroso:
- infilare il connettore grigio/bianco nella spina del motorino alzavetri;
- agganciare il contatto elettrico del pulsante alzavetri;
- agganciare il cavetto di acciaio dell’apertura porta;
- riposizionare il pannello di plastica sul telaio di ferro, partendo dall’alto e premendo verso il basso per incastrare il profilo sul bordo superiore;
- PRIMA di chiudere i tappi, arrotolate con ampie spire il cavetto della plafoniera, mettendo una fascettina o un pezzetto di nastro isolante per non farlo srotolare



- : questa ricchezza di cavo vi servirà per lavorare comodamente se doveste smontare di nuovo il pannello porta;
- dopo aver sistemato il cavo, premete sul pannello porta in corrispondenza dei tappi, che sentirete agganciare con un bel “clack”;
- avvitate le 5 viti tolte in precedenza, facendo attenzione alle 2 bianche: avranno l’incredibile capacità di cadervi all’interno del pannello porta, costringendovi a ri-smontare di nuovo tutto ?
- rimettete in sede la copertura della maniglia in plastica;
- continuate ad aprire e chiudere la portiera per veder accendersi (e spegnersi, mi auguro…) la luce rossa/bianca – ovviamente l’effetto migliore è di sera!







Ecco la porta lato guida, ho voluto fare anche questa mentre aspettavo il calare della sera ?



A proposito, la porta lato guida è leggermente più complicata da smontare, dato che la maniglia contiene la pulsantiera di tutti gli alzavetri.





per smontare questa parte



farla ruotare, spingendola verso l’alto (salterà via da sola)



Anche qui solito discorso nella contattiera



sappiate comunque che se nella portiera lato passeggero i contatti erano il 18+ e 19-, anche in questa porta saranno gli stessi pin.







****************************
Per le portiere posteriori, solito discorso, tranne che qui di vite ce n’è una sola



Solita maniglia da estrarre





Come anticipato, per le porte posteriori non serve alcuna programmazione, ma purtroppo bisogna lavorare un po’ di più con la fantasia.
Il contatto POSITIVO è il cavo bianco grosso nel connettore del motorino







Nella mia installazione, ho semplicemente infilato il “rosso” della piattina, dopo averne spelato circa 1 cm, nel foro di ingresso del filo bianco, così:



Il negativo sotto interruttore, invece, va “rubato”dal cavetto che proviene dalla serratura porta.
Qui ci sono due possibilità, a voi scegliere quella che vi è più congeniale.
Sergio ha separato, smontandolo, il pannello di lamiera esterno, quello visibile dall’esterno dell’auto; una volta raggiunto il connettore elettrico montato sulla serratura, il filo del negativo è il contatto numero 4. Attenzione, non cercate questo spinotto, è visibile SOLO smontando il pannello esterno porta!
Io invece ho smontato l’altoparlante posteriore (4 viti oppure 4 rivetti, a seconda che abbiate la cassa in predisposizione oppure in after market)





Poi, una volta creato il varco per lavorare (cioè il foro dell’altoparlante stesso), ho sganciato le mollette verdi che sostengono il cavo che collega la serratura porta con il connettore multipolare presente vicino alle cerniere, coperto da una cuffia di gomma.
Ecco le mollettine da sganciare, spingendole verso l’interno della porta







Dopo averlo svincolato, il cavo scenderà di qualche cm, rendendolo finalmente visibile ?





Tagliate circa 3/4 cm di nastro nero di protezione



Saranno visibile 3 cavetti sottili bianchi, dovete cercare (purtroppo per tentativi) quello che da il ritorno di massa con la serratura aperta. Per trovarlo, potete usare un tester e fare dei piccolissimi forellini nella guaina isolante bianca, da ricoprire poi con del nastri isolante.
Io ho avuto molta fortuna, nella porta destra l’ho beccato al secondo tentativo, nella sinistra al primo ?



Collegate il cavo nero della piattina di alimentazione della plafoniera





Isolate la giunta e riagganciate i tappi verdi, riportando il cavo in posizione originale



Fate passare il cavetto nero che avete aggiunto in modo che non interferisca con la guida del finestrino posteriore, poi fatelo uscire sfruttando una delle asole presenti sul riduttore cilindrico che sostiene l’altoparlante.
Riavvitate l’altoparlante, arrotolate per bene la piattina, agganciate la plafoniera in sede (attenzione, preciso che la plafoniera PASSA tranquillamente dal foro rettangolare di fissaggio sul pannello porta, per cui vi consiglio di lavorare con la plafoniera SMONTATA, per poi agganciarla in sede solo alla fine).
Rimontate il pannello porta (collegate il cavetto elettrico del pulsante alzavetro e il cavetto di acciaio dell’apri porta), agganciando i 5 tappi a pressione e avvitate le tre viti torx.
Date l’ultimo saluto ai vecchi catarifrangenti ?



e godetevi lo spettacolo





A proposito di spettacolo… vi piace questo sistema di “luci di posizione americane”?







[Modificato da Irocman 04/11/2010 20:33]

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