Parere Nuovo Lavoro

Ciao a tutti ragazzi, chiedo un parere a tutti...specialmente a chi è più vecchio di me.
Sono tre settimane che ho cambiato posto di lavoro, ho sempre fatto il meccanico autoriparatore e mi sono licenziato dall'ultimo posto che era un Bosch Car Service dove lavoravo da 6 anni ed ero completamente indipendente in tutti i tipi di lavori e mi trovavo abbastanza bene. Ricevo un'offerta da un concessionario Ford della mia zona...l'offerta è buona (non molto, ma un po' superiore al precedente lavoro) quindi accetto, ho sempre voluto tornare a lavorare in concessionario. Ora vengo al punto, sono solo tre settimane e magari è presto per giudicare....ma tutte le mattine comincio a lavorare con l'ansia e tachicardia (mai successo), commetto piccoli errori che giuro non mi sono mai capitati e lego ancora poco con i colleghi e per finire bisogna sempre correre. E a mio parere a correre nel mio lavoro si sbaglia. Che dite, devo solo darmi tempo? Torno a bussare alla porta dei miei vecchi titolari? Sicuramente mi darò ancora del tempo, ma non voglio certo cominciare le mie giornate così per sempre.

Ciao Stefano, secondo me è troppo presto per dire.... ma questa "ansia" è dovuta da "piccoli errori" soltanto ?...Se hai cambiato per andare in meglio direi di attendere prima di ribussare la porta ai vecchi titolari, per quel che mi riguarda , quest'ultima non sarebbe un buona mossa !

usiamo il termine un "posto di lavoro" per definire un contenitore.

li ci passiamo una bella fetta di vita dentro, oltre al lavoro, ci sono parecchie cosa: stipendio, vicinanza a casa (o lontananza), rapporti coi colleghi, prospettiva di carriera e "qualità del titolare".

quasi nessuna di queste cose si apprezza da subito. dagli tempo.

se tornassi col cappello in mano dai vecchi titolari potrebbe non essere più come prima. tienine conto.

hai fatto una scelta, falla andare bene

ciao Ste, capisco benissimo il tuo problema,lavoro nella ristorazione e ho girato una decina d'aziende in quasi 20 anni.. ogni volta è come ricominciare daccapo,sembra di ritornare ad essere un novellino..
Ho imparato sulla mia pelle che il detto "sai quello che lasci,non sai quello che trovi" è verissimo...
cioè a parer mio...se nel vecchio lavoro ti pagavano dignitosamente e puntuale,non ti ammazzavi di ore,andavi d'accordo con colleghi e titolari..bè se è così allora era meglio rimanere lì...ma sò anche che se uno cambia in fondo in fondo è perchè è un pò stufo, la routine logora..

Ora..se posso...ti consiglio, in caso siate rimasti in buoni rapporti,di fare ogni tanto un salto al vecchio posto per "un saluto".. e chiacchiera dopo l'altra magari saranno loro ad offrirti un ritorno a condizioni magari migliori..
in caso contrario e dovessi rimanere al nuovo posto,non ci sarebbe niente di male se prendessi in considerazione dei consulti di un terapeuta per superare questa piccola crisi,a volte con poche sedute ritorni in carreggiata più forte di un leone.

Ste e' da un po che non ti vedevo sul forum e infatti adesso capisco!

In ambiente lavorativo sono molto importanti le persone che ti ritrovi, dai colleghi al capo. Puo essere che sia qualche persona li dentro che ti trasmette ansia, agitazione e fretta (direttamente standoti addosso o indirettamente creando tensione nell'ambiente) che inevitabilmente portano a compiere piccoli errori anche ad un professionista come te!
Mettici poi anche un po di emozione per il nuovo lavoro e si spiega il tutto.

Tre settimane comunque sono poche per valutare e adattarsi ad un nuovo ambiente lavorativo, se avverti che ti piace come posto, allora aspetta ancora un po per valutare e fare una scelta.
Se deciderai di tornare indietro e vali veramente quello che dici di valere, vedrai che il tuo ex capo riconsidererà la tua posizione, di sicuro anche lui potrebbe essere dispiaciuto della tua scelta.

Se hai cambiato solo per una questione di soldi ma il posto di lavoro alla Bosh era quasi perfetto, per orari, rapporti con colleghi-capo ecc, allora magari era meglio fare una richiesta di aumento se possibile.

Ricordati che devi lavorare per vivere e non vivere per lavorare!

Grazie mille ragazzi, mi avete tutti dato degli ottimi consigli!

ciao Ste mi spiace sentirti cosi! purtroppo è quasi sempre cosi si cambia e si parte da zero! ci si abitua ad un posto dove arrivi la mattina e sei già sicuro di tè stesso sai dove c'è tutto e conosci il tuo posto di lavoro come casa tua il cambiamento è una cosa che ti stravolge tutto e all'inizio ti può dare un senso di disagio ma come dicevano i ragazzi sopra tre settimane sono poche per giudicare io ti dico che il tuo lavoro e il luogo di lavoro se ti piace ti da soddisfazioni ti passa il tempo e lavori bene ma poi anche l'ansia ti viene naturale nel primo periodo spero tu riesca ha superare questo momento iniziale un pò critico poi giustamente la fretta che ti mettono sul lavoro può portare a degli errori stai tranqui succede di sbagliare capita io sono 17 anni che lavoro in segheria e ogni tanto capita lo sbaglio soprattutto ultimamente con il lavoro che è diventato una corsa contro il tempo! Ste ti auguro di ripartire alla grande mi raccomando su col morale!!

Grazie Ale! Sicuramente mi vuole solo un pò di tempo...

ma quando hai comunicato di voler andartene non hanno provato a trattenerti con un compenso economico? ma forse questo succede nelle piccole realtà.. oppure tu nel nuovo lavoro hai intravisto oltre al compenso piu sostanzioso, anche una possibile crescita professionale? penso di si perchè per qualche euro non avresti lasciato.
sentirsi sotto pressione credo sia normale,non conosci ancora il nuovo ambiente.sicuramente ora vanifichi la tua velocità nel lavoro solo per cercare gli attrezzi che ti servono.
tenendo conto che ogni professionista ha il suo metodo di lavoro pur con i medesimi risultati, per adattarsi ad altre realtà ci vuole un pò tempo.
il mio consiglio è quello di rallentare un pochino i ritmi e concludere i tuoi incarichi perfettamente poi la velocità verrà con il tempo.. un po come quando hai imparato il tuo lavoro..

Non hanno fatto il minimo tentativo di tenermi...comunque si, l'ho fatto per una crescita professionale. Lo stipendio non è molto più alto.
Anche se qui in più ho quattordicesima e buoni pasto.

Ste_Rambo87, 08/05/2016 21.24:

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l'ho fatto per una crescita professionale. Lo stipendio non è molto più alto.
Anche se qui in più ho quattordicesima e buoni pasto.

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Di questi tempi..... hai dette niente....