Per chi sceglie un'auto a gas...
ASSICURAZIONE: Alcune compagnie applicano una maggiorazione della tariffa RCA rispetto a quella calcolata (a parità di condizioni contrattuali) per l'equivalente versione a benzina.
BOLLO: In alcune regioni c'è l'esenza totale per 6 anni a partire dalla data di prima immatricolazione. A livello nazionale, le auto con serbatoio di benzina inferiore ai 15 litri sono considerate come solo a gas, e hanno diritto a uno sconto del 75% sul bollo.
MANUTENZIONE: I tagliandi sono quasi sempre più frequenti e costosi, perché le valvole del motore risultano più sollecitate.
Nelle auto a GPL occorre cambiare anche il filtro del gas.
REVISIONE: Come per le auto a benzina o a gasolio, la vettura va sottoposta alla revisione periodica dopo quattro anni dalla data di prima immatricolazione, poi ogni due anni.
Il serbatoio del GPL va sostituito ogni dieci anni, quello del metano va revisionato ogni quattro.
RIMESSAGGIO: Nessua restrizione per le auto a metano.
Le vetture a GPL possono essere parcheggiate fino al primo piano sotterraneo (salvo diverse regolamentazioni condominiali).
SERBATOIO: Per il GPL ha quasi sempre la forma della ruota di scorta, di cui prende il posto. Per il metano ci possono essere una o più bombole, in genere posizionate sotto il pianale.
MOTORE: È quello a benzina, spesso con le sedi valvole rinforzate, e in più c'è un impianto di alimentzione a gas e relativa bombola: si può passare da un carburante all'altro tramite un commutatore sulla plancia (ma le auto con serbatoio benzina inferiore ai 15 litri in genere vanno a benzina solo in partenza o quando il gas è finito).
GPL: La sigla sta per Gas di Petrolio Liquefatti, principalmente propano e butano. Rispetto al funzionamento a benzina,
a GPL si perde circa il 2-3% di potenza e si consuma almeno il 20% in più. Le emissioni di CO2 diminuiscono del 10% circa.
METANO: Viaggiando
a metano si perde circa il 10% di potenza rispetto al funzionamento a benzina. I consumi si equivalgono, mentre le emissioni di CO2 si riducono del 15% circa.
Norme antinquinamento EURO...
EURO 0: Non si tratta di una normativa vera e propria: per consuetudine vengono definite così le vetture immatricolate prima dell'1 gennaio 1993 (anche se dotate di catalizzatore) e che sono caratterizzate da emissioni inquinanti superiori a quelle previste dalla norma Euro 1.
EURO 1: La regola "ecologica" Euro 1 viene resa obbligatoria per tutte le automobili immatricolate a partire dall'1 gennaio 1993 (e un anno più tardi per quelle a benzina con peso superiore a 2.500 Kg, per le diesel di oltre 2.000 Kg o con più di sei posti, nonchè per le fuoristrada).
91/441/CEE - 91/542/CEE punto 6.2.1.A - 93/59/CEE
EURO 2: La seconda fase scatta nel 1997: la normativa Euro 2 diventa un obbligo dall'1 gennaio per tutte le auto di nuova immatricolazione (12 mesi dopo per quelle a benzina con peso superiore a 2.500 Kg, per le diesel di oltre 2.000 Kg o con più di sei posti e per le fuoristrada).
91/542/CEE punto 6.2.1.B - 94/12/CEE - 96/1/CEE - 96/44/CEE - 96/69/CE - 98/77/CE
EURO 3: Ulteriori restrizioni scattano obbligatoriamente dal gennaio 2001 (un anno dopo per le auto con peso massimo che supera i 2.500 Kg). Da allora, le successive norme sono state introdotte ogni 5 anni, per dare alle case il tempo di adeguare tecnologicamente le vetture.
98/69/CE - 98/77/CE rif. 98-69 CE - 1999/96/CE - 1999/102/CE rif. 98-69 CE - 2001/1/CE rif. 98-69 CE - 2001/27/CE - 2001/100/CE-A - 2002/80/CE-A - 2003/76/CE-A
EURO 4: Introdotta nel settembre 2005 per le vetture di nuova omologazione, questa normativa antinquinamento è diventata un obbligo per uttte le auto nuove a partire dal gennaio del 2006 (ma soltanto dall'inizio del 2007 per quelle con peso massimo superiore ai 2.500 Kg).
98/69/CE-B - 98/77/CE rif. 98-69 CE-B - 1999/96/CE-B rif. 98-69 CE-B - 2001/1/CE rif. 98-69 CE-B - 2001/1/CE-B rif. 98-69 CE-B - 2001/27/CE-B - 2001/100/CE-B - 2003/76/CE-B
EURO 5: Norma diventata obbligatoria l'1 settembre 2009 per i modelli di nuova omologazione, e per tutte le vetture immatricolate a partire dall'1 gennaio 2001. Nell'ambito della normativa Euro 5 esistono più livelli di "pulizia", contraddistinti da lettere: Euro 5b è meglio di Euro 5a.
EURO 6: Dall'1 settembre 2014 è la norma di riferimento per i costruttori che devono omologare dei nuovi modelli, ma solo un anno dopo diventerà obbligatoria per tutte le automobili nuove che verranno immatricolate. Anche qui, esistono le Euro 6a e le meno inquinanti Euro 6b.
[Modificato da AleVW 12/08/2015 21:16]
