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GTI e GTI Performance: per la prima volta nella storia del modello, la classica variante sportiva della Volkswagen Golf si sdoppia. Accomunate dall'impiego del 2.0 TSI, le due versioni sono divise da dieci cavalli in termini di potenza massima, con la prima che ne eroga 220 e la seconda che raggiunge i 230.
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Aggiornamenti per il 2.0 turbo. Il quattro cilindri turbo a iniezione diretta deriva dall'unità adottata dalla serie precedente, ma ne differisce per la rilavorazione completa della testata. L'unità, che eroga in entrambe le varianti 350 Nm, è dotata di Start&stop e omologata Euro 6. Secondo il Costruttore, i suoi consumi sono di 6,0 l/100 km con cambio manuale (-18% sul precedente modello), mentre le emissioni di CO2 si attestano a quota 139 g/km.
La carta d'identità in cifre. La Casa ha inoltre reso noto che, grazie al passaggio alla piattaforma Mqb, il peso è sceso di 42 kg, passando da 1.393 a 1.351 kg. La versione manuale scatta da 0 a 100 km/h in 6,5 s, raggiungendo i 246 km/h, mentre quella con il Dsg tocca i 100 orari in 6,4 s, per una velocità massima di 250 km/h. Va ricordato che fa parte del bagaglio tecnico della sola GTI Performance il differenziale autobloccante anteriore e l'impianto frenante maggiorato con quattro dischi ventilati.
Le dotazioni di sicurezza. Il "pacchetto" delle nuove Golf GTI prevede servosterzo ad assistenza progressiva, fari allo xeno e una lunga serie di dotazioni di sicurezza, che vanno dal Driver Alert System all'Automatic Post-collision Braking, passando per Xds+, cruise control adattativo, Front Assist con City Emergency Braking e Lane Assist.
A listino da maggio. Il modello, già disponibile per gli ordini in Germania, sarà commercializzato nel resto d'Europa a partire da maggio. In patria, i prezzi sono di 28.350 euro per la GTI e di 29.475 euro per la più attrezzata GTI Performance.
