BERLINO - Scandalo a luci rosse alla Volkswagen, in Germania: l'ex direttore del personale del gruppo automobilistico, Klaus Joachim Gebauer, ha rivelato ai magistrati di avere "rifornito di prostitute", per ben quindici anni, i sindacati della sua azienda. Le dichiarazioni sono contenute nel prossimo numero del settimanale tedesco Focus, in edicola lunedì. Le parole di Gebauer - che il settimanale giudica un "testimone attendibile" - sono riportate nei verbali della sua prima deposizione, rilasciata alla magistratura della Bassa Sassonia agli inizi di ottobre, e sono state confermate da due segretarie.
La testimonianza dell'ex dirigente fa parte di un'inchiesta su un giro di corruzione scoppiata la scorsa estate, e che vede coinvolti alti manager e funzionari della Volkswagen, accusati appunto di aver frequentato alcune prostitute a spese del gruppo industriale. Tuttavia, nelle indagini sarebbero coinvolti anche alcuni dirigenti sindacali dell'azienda, considerata uno dei modelli di maggiore successo della cogestione (la maggioranza è di proprietà statale).
Testimoni hanno raccontato di veri e propri festini a luci rosse, che spesso venivano organizzati durante viaggi in Messico, dove ci sono stabilimenti Volkswagen, oppure a Praga, dove ha sede la Skoda, la società automobilistica ex cecoslovacca acquistata dalla Volkswagen dopo la caduta della Cortina di Ferro.