A pochi giorni dall'entrata in vigore, la provincia di Milano ha fatto dietrofront sull'ordinanza che prevedeva l'obbligo di montare pneumatici invernali o di viaggiare con le catene a bordo dal 15 novembre al 31 marzo 2011, anche in assenza di neve.
No alle speculazioni. "Se, come hanno segnalato ieri i rappresentanti delle associazioni di consumatori che ho incontrato a Palazzo Isimbardi - ha dichiarato Guido Podestà, presidente della Provincia - sono in atto delle speculazioni di mercato sui prezzi delle catene da neve e delle gomme invernali è necessario evitarle. Come bisogna capire se i fornitori siano effettivamente in grado di esaudire tutte le richieste di catene e pneumatici che potrebbero arrivare".
Campagna informativa. Non sono tutte qua, però, le motivazioni che hanno portato alla clamorosa retromarcia, consentita anche dal fatto che l'ordinanza, pur annunciata con grande enfasi, non fosse ancora stata firmata. "Bisogna analizzare tempi e modi, a partire dalla dislocazione di appositi cartelli lungo la rete stradale gestita dall'Ente - si legge in una nota di Palazzo Isimbardi - di una campagna informativa tanto efficace da non mettere nessuno nelle condizioni di esporsi alle sanzioni previste per mancata conoscenza dell'ordinanza. Per tutte queste ragioni, abbiamo ritenuto non indispensabile che questa disposizione partisse il 15 novembre".
Rinvio a data da destinarsi. Non si tratta quindi di un completo forfait della Provincia sul provvedimento, ma di un rinvio a data da destinarsi. Con molta probabilità, quindi, l'obbligo di catene o gomme invernali non scatterà fino al prossimo inverno.