In una stanza abbastanza grande ci sono un pene ed un sedere. Il sedere dice al pene:
- Ascolta, ma quanti siamo in questa stanza?
- Beh, siamo io e te!
- Allora perchè continui a spingere?!?
Due gay sono fermi in un'area di servizio dell'autostrada. Ad un tratto uno si apparta in una zona vicina per un suo bisogno e poco dopo ritorna tutto agitato chiamando l'amico:
- Robertooooo!!! Vieni presto! Il nostro bambino è nato, sta piangendo!
Roberto va a vedere cosa diavolo stia blaterando il suo compagno ed afferma:
- Veramente... mi sa che hai appena cagato su un rospo!
Una persona di 80 anni si sposa con una ragazza di 30.
La prima notte appena a letto lui gli fa con le dita il segno di tre?
La ragazza si sbalordisce e dice:
- Alla tua età ne fai ancora tre?
- Hai capito male - risponde lui - scegliti il dito
Viaggio di nozze.
Nello stesso albergo capitano due coppie: la prima di alta borghesia, la seconda di contadini. Capitano in due stanze vicine. Arriva la sera e cominciano le effusioni in tutte e due le coppie.
La donna della coppia di contadini va a farsi la doccia e si accorge che c'è un buco nel muro che gli permette di vedere l'altra coppia. Vede che la signora è vestita con una vestaglia di raso, molto sexi.
La signora della coppia borghese chiede al marito:
"Caro che cosa ti sembro stasera?"
Il marito risponde:
"Mi sembri un bocciolo di rosa la mattina ancora bagnato di rugiada"
La donna contadina vuole fare anche lei l'esperimento con il marito e vedere cosa risponde. Allora indossa una pelliccia di lana di pecora, esce dal bagno, entra in camera e vede il marito allungato sul letto in calzamaglia, e chiede:
"Caro che ti paro?"
Il marito, tutto eccitato alla vista, risponde:
"Par 'u cul' ca mo' veng..."
Una donna con un problema va da un dottore. Si siede accanto al dottore ma rimane esitante prima di esprimere il suo problema. Finalmente il dottore riesce a cavarle fuori che lei crede di essere una pervertita sessuale.
D: "Bene, bene, di che perversione si tratta?"
P: "Dunque, ecco, sarebbe, insomma, dottore io veramente mi vergognerei a dirglielo..."
D: "Guardi, facciamo così... Siccome anch'io ho una perversione, lei mi dice la sua ed io le dico la mia, siamo d'accordo?"
P: (rincuorata) "Si, va bene, mi piace farmi baciare il culo".
D: "Tutto qui?!?! Guardi, vada dietro quel paravento, si spogli completamente ed io le mostrerò la mia perversione". La donna va dietro il paravento e si spoglia, si mette a quattro zampe e comincia a fantasticare...
P: "Mmmmm, forse viene di sorpresa e mi bacia il culo...". Passano quindici minuti e non succede niente. La donna si affaccia da dietro il paravento e vede il dottore seduto alla scrivania, con i piedi sul tavolo, intento a leggersi tranquillamente il giornale.
P: "Ma come!!! Ma se aveva detto che era un pervertito!!!".
D: "Sicuro che lo sono!!! Ho appena cagato nella sua borsetta.
n gruppo di amici single si ritrova tutte le sere al solito bar e, tra una chiacchera e l'altra, ognuno racconta le proprie avventure amorose, i propri flirt, ecc.
Tutti, bene o male, hanno qualcosa da raccontare... tranne uno!
Un vero sfigato! Tra l'altro ingegnere! Ma a cui comunque gli altri vogliono bene.
Dopo anni e anni di frustrazioni ascoltando le conquiste degli altri, finalmente una sera è al bar con un sorrisetto da vero play-boy vissuto.
- Beh, pare che Pierfrancesco abbia qualche novità da raccontarci, guarda com'è soddisfatto stasera! - commenta uno degli amici.
- Dai, su, non ti far pregare.... non ci dire che hai rimorchiato qualcuna finalmente? - dice un altro divertito dalla novità.
- Ovvia, a chi la racconti? Non bleffare, non ci crediamo proprio... - aggiunge un altro ancora, tra le risate del gruppo.
- Eddai, non siate cattivi, magari è vero, si sarà scopato una cozza ma è vero... - tra le risate sempre più grasse degli amici.
- Invece si! Che ci crediate o no, ho un appuntamento e con un bel pezzo di ragazza tra l'altro, per non dire di gnocca! - risponde Pierfrancesco seriamente - Anzi, già che ci sono volevo chiedervi le chiavi di quell'appartamentino che abbiamo affittato apposta per lo scopo... sapete, le ho detto se le andava di venire su da me a bere qualcosa dopo cena... e lei ha detto si!!!
Gli amici, stupiti e increduli, smettono di ridere.
- Wow! Complimenti! Certo che ti diamo la chiave. Però dopo ci racconti tutto eh? - risponde uno.
- E se va bene si festeggia l'avvenimento come minimo! Pierfrancesco che rimorchia una ragazza... mi devo ricredere!!! Ah, ci devi proprio raccontare tutto dopo... - dice un altro ancora.
E così rimasti d'accordo per l'indomani, si salutano.
Il giorno dopo sono giù tutti lì che aspettano Pierfrancesco, quand'ecco che arriva... ha una faccia strana, non sembra proprio al massimo della felicità.
- Allora, raccontaci tutto Pierfrancesco, com'è andata? Ci sei andato? Com'è stato? - chiede qualcuno.
- Dai, no, non ho voglia, sono stanchissimo...
- Eddai, noi ti raccontiamo sempre tutto, che amico sei allora?
- Vabbè, se proprio devo... è arrivata, abbiamo bevuto qualcosa... poi lei ha cominciato a dire che aveva caldo e ha cominciato a spogliarsi un po'...
- Eppoi? Dai, dai... raccontaci tutto!
- Eppoi abbiamo bevuto ancora un po' e lei si è messa a toccarmi dappertutto, dicendo che mi desiderava tantissimo e che voleva fare l'amore in un posto più comodo... così ci siamo sdraiati sul divano...
- Grande Pier, grande!!! E poi? E poi?
- E poi lei mi ha detto che sarebbe stato molto eccitante farlo sotto la pioggia!
- Naaaa... allora è andata buca eh? - dice uno degli amici.
- Macchè! Per quanto mi prendiate in giro per il fatto che sono ingegnere, essere ingegnere vuol dire saper far fronte alle situazioni più diverse e impreviste! Sicchè sono andato in cucina, ho preso una tazza d'acqua e le sono saltato sopra mentre la schizzavo dappertutto. Devi vedere come mugolava di piacere...
- Incredibile, sei un grande Pierfrancesco!!! Non ti avremmo mai creduto così fantasioso! Quindi poi... sesso sfrenato eh?
- Macchè, dopo un po' di eccitazione, lei si è bloccata, ha cominciato a dire che non le sembrava così realistico se non c'erano anche i lampi del temporale, anzi, erano quelli ad eccitarla di più!!!
- Ahi ahi! Allora ti sei arreso eh? E' finita là la serata?
- Macchè finita e finita... un ingegnere se la cava tanto con una centrale nucleare che con una lavatrice, vuoi che mi sia spaventato e arreso per così poco? Mentre ero sopra a schizzargli l'acqua, con una mano accendevo e spegnevo la luce sopra il divano e lei ha cominciato a eccitarsi tantissimo e gridava: "Ancora... siii... ancoraaa..."
- Fantastico! Guarda questi ingegneri che capacità! Non li prenderò mai più in giro... - commenta uno sbalordito.
- Si, ma non è finita... - prosegue Pierfrancesco - Quella era eccitata ma ha cominciato a mugulare che per raggiungere l'orgasmo ci sarebbe voluto un vero temporale, con tanto di rombo dei tuoni...
- Ma daiiiii... assurdo... e tu che hai fatto?
- Non per vantarmi, ma un ingegnere non studia per niente, ha la mente allenata per tutte le situazioni! Cos' ho fatto un salto in cucina, ho bevuto d'un fiato un litro di Coca-Cola provocando la ben nota reazione gassosa e, bilanciando la pressione adeguatamente, ergo con dei rutti spaventosi, ho emulato quasi alla perfezione il rombo dei tuoni di un temporale...
- Fantasticooooo... bravissimoooo... grandeeee!!! - applaudono tutti - Allora te la sei fatta finalmente eh vecchio mandrillo? Sesso sfrenato eh?
- Ma che siete matti? Con quel tempaccio?