Dopo l'annullamento della sentenza che imponeva la sanzione immediata in caso di rilevazione di superamento dei limiti di velocità con il Multivelox sono ora allo studio del Ministero dei trasporti anche sanzioni per chi non indicherà il nome del conducente che commette l'infrazione:24: . E' in arrivo la sanatoria per i punti sulla patente tolti illegittimamente negli anni scorsi. Sono in arrivo però anche inasprimenti delle sanzioni, in particolare - ha annunciato il vice ministro ai Trasporti Mario Tassone - in un decreto, il cui varo è previsto per agosto, verrà prevista una nuova multa che arriva fino a
2.500 euro per chi non "fornirà i dati del conducente responsabile della violazione". Tassone ha anticipato le novità.
E' stato deciso, di presentare ad agosto il decreto per la sanatoria dei punti illegittimamente decurtati in passato, attuando quanto previsto dalla Corte Costituzionale. Il testo conterrà un forte inasprimento delle sanzioni previste per chi non fornisce i dati del conducente responsabile dell' infrazione. L'auspicio del vice ministro era che si optasse per una sanzione ancora più incisiva, tale da bloccare l' utilizzabilità del veicolo per le violazioni più gravi. L'opzione infatti, era per il fermo amministrativo temporaneo o, in alternativa, ad un' altrettanto temporanea sospensione della validità del libretto di circolazione, ma ciò non è stato possibile per ragioni di tipo tecnico- amministrativo- giuridico. Il forte aggravio delle sanzioni pecuniarie conta di avere lo stesso effetto preventivo e deterrente della normativa della patente a punti, visto che chi non fornirà i dati del conducente responsabile della violazione rischierà di sborsare fino a 2.500 euro".
Nel provvedimento saranno inoltre contenute misure d'inasprimento delle pene pecuniarie per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Non è chiara invece, a chi scrive, l'utilità dell'innovazione dell'esame elettronico della patente di guida. La sperimentazione della nuova formula partirà in tre uffici, due a Roma uno a Grosseto, e "a fine anno potrà essere a regime su tutto il territorio". I quiz - ha spiegato Amedeo Fumero, responsabile del Dipartimento Trasporti Terrestri del ministero delle Infrastrutture, durante un convegno sulla sicurezza stradale - non saranno più su base cartacea ma verranno lanciati direttamente dal Ced al momento dell'esame, e sarà immediata anche la correzione; l'identificazione dell'esaminando avverrà tramite card e il corretto svolgimento della prova sarà controllato da telecamere. "Le scuole guida si stanno attrezzando" ha aggiunto Fumero. La domanda è : Al di là dei costi che dovranno essere sostenuti, quale è la reale consistenza del vantaggio all'utente, alla scuola guida, all' Ente di controllo?
Repubblica