Look personale
Proposta a 3 o 5 porte, la nuova 147 mantiene inalterati i suoi tratti “classici” perché gli interventi del Centro Stile hanno riguardato fondamentalmente la parte anteriore. Ecco allora una nuova calandra, oggi di maggiori dimensioni e arricchita da gruppi ottici dal nuovo disegno: si tratta di una vera e propria anticipazione delle Alfa Romeo del futuro che, esattamente come accade oggi, esprimeranno grande sportività e classe.
L’elemento stilistico innovativo è da ricercare indubbiamente nei proiettori, caratterizzati da un profilo molto allungato e “strutturati” su tre elementi circolari cromati ben distinti, protetti da una palpebra di vetro completamente trasparente. Anche il paraurti, ovviamente, è stato profondamente modificato, e non solo per far raccordarsi al meglio con le rinnovate forme dei gruppi ottici, ma anche per ospitare una calandra che cresce in ogni direzione ammorbidendosi nelle forme.
Nella parte posteriore, invece, le matite dei designer hanno ridisegnato il portellone e hanno apportato interventi leggeri sui fanali posteriori all'insegna della continuità: i gruppi ottici si allungano ora in una configurazione più triangolare, sottolineati da una modanatura cromata. Tra l'altro, la "triangolarità" - elemento distintivo dell'architettura Alfa Romeo - diventa esplicita chiave di lettura nell'interpretazione della nuova 147.
Interni: fascino e stile italiano
All'interno la nuova Alfa 147 conferma la già apprezzata posizione di guida e l'ottimo equilibrio tra volumi compatti e avvolgenti, superfici pulite e linee morbide ed essenziali. Cambiano, invece, alcuni tratti estetici tesi a sottolineare ulteriormente l'espressione Alfa Romeo.
Innanzitutto, sono stati introdotti nuovi colori per la plancia bicolore: grigio su grigio e blu su grigio. Questi due abbinamenti vanno ad aggiungersi ai classici nero su nero, nero su grigio, nero su beige, anch'essi però rinnovati grazie all'introduzione di un goffrato più raffinato di grana "bufalo d'acqua".
Non mancano una diversa veste grafica della strumentazione, una nuova sellatura a "cannelloni" dei sedili e del pannello della porta e un inedito design dei poggiatesta posteriori che vengono ribassati per consentire maggiore visibilità.
M-JET JTD da 150 CV
La gamma propone tre benzina e tre turbodiesel. Innanzitutto due 1.6 Twin Spark 16 valvole con potenze di 105 e 120 CV e coppie rispettivamente di 14,3 e 14,9 kgm e il 2.0 16v da 150 CV (coppia di 18,5 Kgm) sempre della famiglia Twin Spark che tanto successo ha riscosso da parte di tutta la clientela Alfa Romeo.
I turbodiesel sono i due brillanti 1.9 JTD con potenze di 100 e 115 CV e il potente 1.9 JTD 16v M-Jet che sviluppa una potenza di 150 CV a giri/min 4000 e una coppia di 31 kgm (305 Nm) a 2000 giri/min. Appartenente alla seconda generazione dei motori JTD, quelli Multijet e plurivalvole appunto, il propulsore si segnala per una grande piacevolezza di guida e per le prestazioni davvero brillanti.
Novità anche nei cambi, in particolare Nuova Alfa 147 propone un nuovo cambio robotizzato, evoluzione del
famoso Selespeed, che offre un'interfaccia ancora più "user frendly" e intuitiva senza rinunciare al piacere e al divertimento della trasmissione manuale. Come per l'attuale Selespeed, tale sistema è stato pensato per automatizzare i comandi della frizione e della leva marce di un cambio meccanico mediante un asservimento di tipo elettro-idraulico.
Il nuovo Selespeed propone una leva "multistabile", che permette in ogni momento di verificare la sua posizione (N Neutral - R Riverse - D Drive). Due le modalità di funzionamento: in "Manuale" il guidatore gestisce l'inserimento delle marce tramite la leva posizionata sul tunnel, mentre in "Automatico" viene delegato al sistema elettronico la decisione di cambiare le marce secondo due strategie, la prima votata al comfort di marcia (NORMAL) mentre la seconda ha l'obiettivo di garantire una guida più sportiva (SPORT).
Nuove sospensioni “Confort”
Altra importante novità di Nuova Alfa 147 è l'introduzione delle sospensioni Comfort. Di serie sulle versioni equipaggiate con il 1.9 JTD 16v M-Jet da 150 CV (a richiesta sulle altre) il nuovo schema abbina una sospensione anteriore a quadrilatero e una posteriore di tipo McPherson "evoluto".
In sintesi, si tratta di un aggiornamento studiato per aumentare il comfort senza penalizzare l'handling. Per questo sono stati migliorati gli ammortizzatori dell'avantreno mentre più marcate sono state le modifiche sulle sospensioni posteriori. Infatti, rispetto ad una soluzione McPherson tradizionale, sono diverse le lunghezze dei braccetti trasversali differenziate, la posizione dei punti attacco alla scocca dei braccetti e la scelta specifica della rigidezza delle boccole. Il tutto si traduce per il cliente in precisione e progressività di sterzatura e di carico volante, prontezza di risposta, elevata stabilità e facilità di controllo anche al limite di aderenza, movimenti cassa molto dolci ed equilibrati, comfort elevato in ogni condizione di utilizzo e fondo stradale.
Di serie sull'intera gamma, infine, la nuova vettura conferma lo schema che ha decretato il successo di Alfa 156 e Alfa 147: quadrilatero alto davanti e McPherson dietro. Da qui è partito il lavoro di messa a punto per adeguare le sospensioni alla specifica distribuzione delle masse e alle particolari caratteristiche della vettura. L'affinamento che per il quadrilatero anteriore, in particolare, ha riguardato la scelta e la taratura di molle e ammortizzatori, oltre all'adozione di una nuova barra stabilizzatrice a sezione cava, che - a parità di rigidezza e di rollio - consente una riduzione di peso di 1,7 chilogrammi.
Sicurezza da prima della classe
Nel campo della sicurezza la Nuova Alfa 147 offre una notevole rigidità torsionale e flessionale della scocca: 90.000 kgm/rad per la 3 porte e 80.000 kgm/rad per la 5 porte. Senza contare che, oltre ad un impianto frenante con eccellenti prestazioni, il nuovo modello propone di serie sull'intera gamma il sistema antibloccaggio ABS di ultima generazione completo di ripartitore di frenata EBD (Electronic Brake Distributor). Non manca il VDC (Vehicle Dynamic Control) ed il sistema ASR (Anti Slip Regulation).
Per garantire una deriva contenuta in curva e, nello stesso tempo, un'ottima capacità di assorbimento degli ostacoli, i tecnici dell'Alfa Romeo hanno selezionato pneumatici “generosi” che, a seconda degli allestimenti, saranno: 185/65 R 15, 195/60 R 15, 205/55 R 16 e
215/45 R 17.
La gamma
Disponibile a 3 e 5 porte, la gamma della Nuova Alfa 147 si ottiene incrociando: tre versioni (Impression, Progression e Distintive); tredici tinte di carrozzeria; quattro ambienti interni (due tonalità di nero, grigio o beige); diversi rivestimenti tra tessuto, Alfatex e pelle; e tre propulsori a benzina e tre turbodiesel.
Oltre alla ricca dotazione nel campo della sicurezza (tra i quali segnaliamo il bag "a tendina" per la protezione della testa), il modello offre una lunga lista di dotazioni e optional come, per esempio, il climatizzatore manuale o automatico bi-zona, i sensori di parcheggio e di pioggia, l'autoradio con lettore CD e file MP3, l'impianto Hi-Fi Bose, due livelli di CONNECT, il sistema vivavoce BlueTooth e i fari allo Xenon. In particolare la nuova Alfa 147 propone, a richiesta, la tecnologia Bluetooth che permette di telefonare con il proprio cellulare senza togliere le mani dal volante e con il telefono in borsa o in tasca.
articolo by infomotori